A che serve un blog signori? Ognuno scrive quel che sa e può, Io scrivevo per commuovere nel senso latino del termine; cercavo di farlo perchè ero a mia volta smosso nell’animo, scriverne mi liberava, mi libera. Questo era il blog per me. Questo è quel che resta di me, forse di noi, una commozione.
Sono poche righe, ma fanno un blog, saper scrivere è saper stupire, la tua inaspettata presenza, la musica leggera e riconoscibile che arriva da lontano come la favola che esiste solo qui appena arriva il tuo altrove.
RispondiEliminaScrivere per commuovere, rifiuta il tempo passato che tu hai usato.
La strega, erede di un mondo ed un sentire latino sa che commuovere è toccare muovere un sentimento, sentirsi agitare cercare e ricercare la via, le vie del cuore, ma anche destarlo, emozionarlo così come ferirlo e impressionare grandemente, smuovere gli affetti, ma anche trapassare il cuore e farlo intenerire fino alle lacrime.
Tirando le somme commuovere significa essere agitato da un sentimento qualsiasi, cioè per dolore, gioia, amore odio, ira e si può essere commossi per effetto di compassione, paura, pietà, sospetto, meraviglia, entusiasmo.... fede in senso lato ma anche verso una persona.
Commuovere per questa musica, per il bello, per un'opera d'arte, che può essere una foto.. o dall'insieme crea un grande e commovente spettacolo, che sia della natura o lo spettacolo di un uomo che scrive.
La tua scrittura è commovente e toccante, e io posso dire che attraverso i tuoi tanti blog questa commozione la ho provata a tutto tondo, non so per gli altri, ma , a mio piccolo parere questo è il blog e questo è uomo. Grazie del commovente ritorno.
Gingi La Streghetta stregata.
Quattro anni, lunghi, intensi, difficili ed io ritorno qui nel luogo che fu nostro e adesso è solo tuo. non è certo che tu riapra alla vista INCANTESIMI ma io che, usando questo vecchio PC in cui questo blog fu segnato, lo rivedo ora sotto i miei occhi farò una cosa semplice: userò la finestra dei commenti per scrivervi altri post.
RispondiEliminaTu poi farai quel che più ti aggrada.